Tre milioni di euro di contributo per il primo nido comunale di Cologno

Per il nostro gruppo è una grande soddisfazione poter annunciare di esserci aggiudicati quasi 3 milioni di euro di contributi ministeriali per realizzare il primo nido comunale nel nostro paese! Un’opera fondamentale per sostenere le famiglie e per la crescita di bimbe e bimbi colognesi.
A marzo 2021 è stato pubblicato un bando del Ministero dell’Istruzione (MIUR) per finanziare interventi di edilizia scolastica dedicati al segmento da 0 a 6 anni e la nostra Amministrazione ha deciso di non perdere questa occasione. L’attenzione al settore “zerosei” ha sempre caratterizzato i nostri interventi: nei sei anni di mandato, abbiamo convenzionato i nidi privati esistenti, attivato la misura “Nidi gratis” per oltre 120 famiglie e garantito – dopo la crisi dell’estate 2020 – la sopravvivenza di entrambi i nidi con un contributo straordinario di 120.000 €.
Proprio in seguito all’esperienza dello 2020, quando abbiamo rischiato di non avere più alcun servizio di nido sul territorio a causa della crisi indotta dalla pandemia, come Amministrazione abbiamo maturato la decisione di provare a realizzare un nido comunale, per avere un ruolo attivo nel garantire i servizi da 0 a 3 anni, sempre più richiesti dalle famiglie.

Nonostante il consolidato calo delle nascite registrato negli ultimi 10 anni, infatti, i servizi di nido hanno visto aumentare la frequenza di bimbe e bimbi. Questo importante cambiamento, oltre alle politiche di bonus a supporto della frequenza, è dovuto anche al fatto che sempre più il nido viene percepito non solo come un servizio di conciliazione vita-lavoro, ma come un’esperienza educativa fondamentale per la crescita e lo sviluppo cognitivo di bambine e bambini. Aggiungiamo che il nostro paese non rispetta ancora l’obiettivo europeo del 2010 sui servizi per la fascia 0/3: almeno il 33% dei piccoli di quell’età dovrebbe frequentarli, ma per poterlo fare i servizi devono esserci e avere una loro stabilità.
Abbiamo quindi predisposto uno studio di fattibilità che abbiamo candidato al bando del MIUR chiedendo un contributo di 2.985.695,13 euro. Ieri è arrivata la conferma definitiva del finanziamento e a breve stipuleremo la convenzione, nella quale saranno dettagliate le tempistiche di intervento. Il nuovo nido sarà realizzato come ampliamento alla scuola dell’infanzia statale, per creare un polo 0/6: un unico spazio che ospiterà bimbe e bimbi da 3 mesi a 6 anni. L’ottica con la quale è stato progettato lo studio di fattibilità si rifà alle migliori esperienze educative italiane, rinomate e studiate in tutto il mondo, come quella portata avanti da Loris Malaguzzi a Reggio Emilia, e ci aiuterà a risolvere anche alcune note problematiche attualmente esistenti nell’edificio della scuola dell’infanzia. Tutti gli step della progettazione vedranno anche la partecipazione della scuola, per rispondere nel modo migliore alle esigenze educative.
Il nuovo nido comunale, realizzato interamente in legno lamellare e con pareti vetrate, potrà avere 40 posti, con tre sezioni, ognuna delle quali con un patio esterno e giardino a propria disposizione. La struttura – eliminando il lungo e inutilizzato tunnel d’ingresso – presenterà al centro una piazza reggiana coperta per le attività in comune fra nido e scuola dell’infanzia, ampia e luminosa. La nuova struttura ospiterà – finalmente al piano terra – la nuova mensa scolastica con grandi pareti vetrate e con cucina a vista, per favorire percorsi di atelier dei sapori.

Il giardino esterno verrà ampliato e attrezzato con angoli educativi ed esperienziali, estendendosi dove attualmente si trova il campo da calcetto in disuso, per una superficie complessiva di oltre 2.600 mq. Oltre all’intervento di ampliamento della scuola dell’infanzia, realizzando il nuovo nido e la nuova mensa, riqualificheremo dal punto di vista energetico l’edificio esistente attraverso il conto termico.
L’obiettivo che ci siamo dati è sia di offrire un nuovo stabile servizio alla cittadinanza (nido) sia di rendere più bella, accogliente e vivibile l’attuale scuola dell’infanzia. Fondamentale sarà creare un coordinamento pedagogico interno alla struttura. Le bimbe e i bimbi sono il nostro futuro e abbiamo il dovere di garantire per loro i migliori servizi. Vogliamo continuare a farlo, non soltanto sostenendo le fondamentali realtà già esistenti come il polo 0/6 parrocchiale, ma anche garantendo un nuovo servizio per le famiglie colognesi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *