Nasce il sistema zerosei a Cologno

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La scorsa settimana è stata approvata in giunta la nuova convenzione per mettere a sistema, a Cologno, i servizi educativi e scolastici per la fascia di età da 0 a 6 anni. Hanno sottoscritto questo importante documento le realtà educative del territorio: il nido “A piccoli passi”, il nido “Eureka”, la scuola dell’infanzia “Don Pizio” e la scuola dell’infanzia statale

La volontà di far dialogare tutti i servizi zerosei del territorio recepisce quanto previsto dalla legge che ha istituito, nel 2017, il sistema “Zerosei”, per promuovere la continuità del percorso educativo e didattico e concorrere a ridurre gli svantaggi culturali, sociali e relazionali, rispettando e accogliendo le diversità.

Il nostro Comune già dal 2016 era convenzionato con i nidi per aumentare l’accesso a questo fondamentale servizio educativo, aderendo alla misura “Nidi gratis”. Era presente già anche una convenzione con la scuola dell’infanzia paritaria, per abbattere le rette e permettere alle famiglie di iscrivere bimbe e bimbi a tariffe ragionevoli. 

Quest’anno, anche recependo le “linee pedagogiche per il sistema integrato 06” e gli “orientamenti per i servizi educativi per l’infanzia” approvati a livello nazionale lo scorso anno scolastico, in coerenza con il nostro programma di mandato, abbiamo deciso di superare la logica della singola convenzione con i gestori dei servizi, per provare a mettere in rete tutto il sistema.

Abbiamo quindi condiviso un documento che va nella direzione di promuovere, qualificare e valorizzare un sistema integrato di servizi per l’infanzia basato sul progressivo coordinamento e sulla collaborazione tra le diverse offerte educative e formative, nel rispetto delle autonomie e delle identità pedagogico-didattiche e culturali, della libertà di insegnamento, nonché della libertà di scelta educativa delle famiglie.

L’obiettivo è rappresentato dal progressivo rafforzamento del sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita fino ai 6 anni. In particolare, per la fascia 0-3 anni, obiettivo è l’estensione della presenza educativa di servizi per l’infanzia a tempo pieno con copertura pari al 33% della popolazione colognese compresa nella relativa coorte di età. Tale obiettivo va raggiunto investendo sull’accessibilità (quantitativa ed economica) di tali servizi, che – nell’ottica del percorso tracciato dal D.Lgs. 65/2017 – auspicabilmente dovrebbero uscire dai servizi a domanda individuale, diventando non più la risposta a un bisogno, ma un diritto specifico dell’infanzia (“i bambini sono portatori di diritti universali e di diritti specifici, in particolare di quello ad un’educazione di qualità fin dalla nascita. I servizi educativi per l’infanzia, accanto al ruolo primario della famiglia, rappresentano una risorsa fondamentale per i diritti dei bambini”). In tale ottica, la Convenzione prevede un supporto economico ai nidi d’infanzia, l’accesso alla misura regionale “Nidi gratis” per entrambi i nidi del territorio, il sostegno economico alle sezioni primavera esistenti e la futura realizzazione di nuovi posti nido con l’apertura di uno specifico servizio comunale.

Ulteriore finalità per la fascia 3-6 anni è la generalizzazione della scuola dell’infanzia, in vista dell’obiettivo europeo che prevede per il 2030 la frequenza del 96% dei bambini dai tre anni fino all’ingresso nella scuola dell’obbligo. In tale ottica, la Convenzione prevede un supporto economico alla scuola dell’infanzia paritaria per garantire il contenimento delle rette di frequenza di bambine e bambini. Il Comune si impegna a mettere in campo ulteriori misure destinate alle famiglie per incentivare la frequenza delle scuole dell’infanzia da parte di bimbe e bimbi, come, a puro titolo esemplificativo, ulteriori contributi alle famiglie di bimbe e bimbi frequentanti le scuole paritarie per il pagamento delle rette sulla base dell’ISEE familiare, la quantificazione del costo del buono pasto della scuola dell’infanzia statale sulla base dell’ISEE familiare, l’attivazione di servizi scolastici per la conciliazione vita-lavoro (pre e post scuola, trasporto). Il Comune si impegna inoltre a progettare o ri-progettare gli spazi pubblici, e in particolare gli spazi educativi, tenendo conto che l’ambiente è il terzo educatore, seguendo i criteri individuati nelle Linee pedagogiche.

Grazie alla Convenzione appena sottoscritta, quest’anno il nostro Comune investirà oltre 150.000 € per sostenere i servizi zerosei: in particolare, saranno erogati 90.000 € di contributo ordinario e 36.000 € di contributo straordinario al polo 06 parrocchiale e 10.000 € di contributo ordinario e 18.000 € di contributo straordinario al nido “A piccoli passi”; sono stati riattivati i servizi di pre e post scuola alla scuola dell’infanzia statale, dove abbiamo anche confermato il pagamento del buono pasto parametrato all’ISEE familiare per sostenere la frequenza di bimbe e bimbi.

Entro fine anno verrà approvato il progetto esecutivo del nido comunale in ampliamento alla scuola dell’infanzia, i cui lavori partiranno nell’estate 2023.

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